martedì 23 gennaio 2018

"Paper Heir" di Erin Watt

Buongiorno a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
La chiacchiera librosa di oggi è dedicata a "Paper Heir" di Erin Watt, edito Sperling & Kupfer (rilegato a 17,90€) in uscita il 30 Gennaio:
Easton Royal ha tutto. È bello, divertente; possiede soldi, macchine, ragazze e un cognome che gli permette di ottenere sempre ciò che vuole. Eppure il passato gli ha lasciato parecchie cicatrici, e il suo presente è più incasinato di sempre. Gli eccessi sembrano non bastargli mai: ogni pretesto è buono per fare a botte e concedersi un bicchiere di troppo, senza pensare alle conseguenze. Tutto lo annoia ed è costantemente alla ricerca di una nuova sfida da affrontare. Forse è per questo che è così attratto dalla sua nuova compagna di scuola, Hartley Wright. Con i suoi occhi grandi e il naso all'insù, Hartley piomba nella vita di Easton in un giorno come tanti. È molto diversa dalle altre studentesse marionette della Astor Park e, soprattutto, non sembra interessata a lui. Per la prima volta, il nome dei Royal non è abbastanza. Ma Hartley è solo l'ennesima sfida, una distrazione gradita nella noia quotidiana, o davvero il più difficile da domare tra i fratelli Royal prova qualcosa per lei?

Un intero romanzo dedicato al fratello Royal che è stato da subito il mio preferito, e con la promessa di un seguito (perchè two is megl' che one, ed Easton meritava una duologia tutta sua): ho letto "Paper Heir" mesi fa, quando l'ARC americana di "Fallen Heir - questo il titolo originale - è arrivata sul mio fidato iPad2 grazie alla gentilezza di Erin Watt.
Aspetto con ansia il seguito causa finale con cliffhanger pazzesco, ma intanto vediamo insieme cosa ci riserva questo primo volume della duologia!

Easton, Easton, Easton: "Paper Heir" è un tuffo nella sua mente e nei suoi pensieri, e molte delle sue insicurezze e paure che venivano solo fatte intuire ora emergono insieme alla confusione che il ragazzo non può fare a meno di provare.
È abituato a essere il fratello più divertente, quello apparentemente incapace di prendere le cose sul serio o di avere un minimo di autocontrollo, ma la sua spavalderia non è altro che uno scudo, con il quale si difende da quello che considera il peggior rischio in assoluto: far vedere a qualcuno il casino che ha dentro.
Ricordate i problemi con l'alcol e le scommesse? Sono sempre lì.
Easton ha un'anima nera, che tende all'autodistruzione, ma stavolta non sempre c'è Ella a stringerlo tra le braccia, a dirgli che tutto si sistemerà: stavolta Easton deve cavarsela da solo.
Da solo... e con Hartley, che sebbene in parte diversa da Ella è ancora una volta una protagonista fiera, orgogliosa e diretta, in perfetto stile Erin Watt.
Sarà la ragazza giusta per lui? E soprattutto, Easton riuscirà a non rovinare tutto?
Lo ammetto, una cosa che mi sento di criticare c'è, nonostante il mio grande amore per Easton: avrei voluto che Hartley si raccontasse con la sua voce, in prima persona.
Conoscerla solo attraverso qualche frammento di conversazione e attraverso il filtro dei pensieri di Easton impedisce di affezionarsi a lei quanto ad Ella, e lascia con la sensazione di non essere arrivati davvero a conoscerla, nemmeno raggiunta l'ultima pagina.

Ciò che non delude assolutamente è invece la voce narrante di Easton, che è esattamente come ce la saremmo aspettata leggendo la trilogia, e che lo conferma nel suo ruolo di fratello scapestrato e casinista, non ancora pronto a maturare - ma forse, chissà, sulla strada giusta - anche se sembra essere pronto a dare una chance all'amore e ad Hartley...
Consigliatissimo alle fan dei fratelli Royal e a tutte coloro che, leggendo la trilogia, si fossero innamorate di Easton (come la sottoscritta): tra una settimana potrete portarvelo a casa ;)

Un bacio a tutte, fanciulle (e fanciulli)!
A presto <3

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